Il capobranco, quando il cane è il miglior amico del cane

Intervista a Stefan Ghiuta del centro cinofilo Il Capobranco

Nutella ha avuto il pregio di farci conoscere una realtà nuova ed innovativa, il centro cinofilo “Il Capobranco”. Un’affiatata squadra di volontari che con i loro cani eseguono ricerche olfattive, con il fine di ritrovare loro consimili smarriti.

Abbiamo incontrato Giuseppe Manfredi, presidente del centro, e Stefan Ghiuta, che ha con la sua squadra permesso il ritrovamento di Nutella.

Una realtà di profondo amore per gli animali, collaborazione e rispetto, che merita di essere conosciuta ed approfondita, anche oltre il salvataggio da poco compiuto.

Intervista Stefan

A sinistra Stefan Ghiuta, a destra Giuseppe Manfredi

“Il valore aggiunto di Stefan Ghiuta in cinofilia consiste nell’avere delle competenze trasversali, essendo dottore in medicina veterinaria, allevatore e istruttore cinofilo – spiega Giuseppe Manfredi – Vede quindi il cane a 360 gradi. Con originalità ha pensato di mutuare le capacità dei cani nella ricerca degli uomini anche verso gli animali. Si tratta di una idea innovativa, e Il Capobranco è attualmente l’unica struttura in Piemonte che svolge questo tipo di attività. I cani impiegati sono indifferentemente di razza o meticci.  Occorre solo grande sintonia tra cane e conduttore, ed un addestramento specifico. Ma soprattutto grande voglia di fare e disponibilità”

“La nostra è una disciplina relativamente nuova – sottolinea Stefan Ghiuta – ma i veri maestri sono i cani, perché ogni cane ha qualcosa da insegnarti”

L’intervista integrale ed i riferimenti per mettersi in contatto con il centro:

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