Mettiamo a dieta il cassonetto, anche a teatro

hqdefaultCENTRO – Cosa succede se ad essere obeso è il nostro cassonetto dei rifiuti? A rifletterci su è Roberto Cavallo, autore e protagonista del monologo Meno 100 chili. Ricette per la dieta della nostra pattumiera, in scena giovedì 19 maggio, alle 21, al centro culturale Marzanati, in sala Nimbo, via Cesare Battisti 25.
L’evento, organizzato da Covar14 e Comune di Trofarello, conduce in un viaggio sulle tracce delle buone pratiche di riduzione dei rifiuti attuate in Italia, verso l’obiettivo Rifiuti Zero, analizzando le azioni quotidiane su cui ognuno può intervenire per ridurre la spazzatura generata: dal consumo dei detersivi all’acqua del rubinetto, dal compost fai da te agli ecopannolini, senza trascurare azioni di ampia portata  come l’uso di carta ed elettricità negli uffici o le feste di compleanno a basso impatto ambientale. “Perché – ammonisce l’autore – se è vero che produciamo un sacco di rifiuti, che inquinano e impongono la costruzione di discariche e inceneritori, è anche vero che ridurli è facile, vantaggioso e pure divertente”.
Roberto Cavallo, 46 anni, ha ampia esperienza in temi ambientali: è stato assessore ad Ambiente, Agricoltura e Protezione civile del Comune di Alba (Cn) e consulente dell’Assessorato all’Ambiente della Regione Piemonte per la redazione del Piano Regionale per la Gestione Integrata dei Rifiuti Urbani.
Laureato in agraria, è presidente della cooperativa Erica, di Aica (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale), componente del Consiglio di Amministrazione di Acr+ (Association Cities and Regions for Recycling and sustainable management of Resources) e fa parte del Comitato Scientifico della rivista nazionale L’Ambiente, oltre a essere autore di pubblicazioni di carattere scientifico-ambientale, saggi, romanzi e raccolte di racconti. Nei mesi scorsi ha tenuto una rubrica dedicata ai temi ambientali all’interno del programma televisivo Scala Mercalli.
Lo spettacolo teatrale in scena a Trofarello ha ispirato l’omonimo libro, uscito nel 2011 per Edizioni Ambiente. L’ingresso è libero.

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