AAA Cercansi volontari per salvare il Comitato Genitori Trofarello

CENTRO – AAA cercansi volontari per entrare nel Comitato Genitori e permettere il necessario ricambio generazionale. L’appello è dello stesso Comitato che affida ai giornali la campagna di arruolamento per permettere all’associazione di continuare ad esistere. «Per far crescere un bambino ci vuole un intero villaggio. Questo è, da sempre, il nostro motto, ma cos’è il comitato? – esordisce Alessandra Gentile del Coordinamento CGT –
Il Comitato Genitori di Trofarello è uno spazio che garantisce a tutti i genitori una partecipazione attiva alla vita della scuola, uno spazio che permette il flusso di informazioni tra i rappresentanti d’istituto, i rappresentanti di classe e tutti i genitori, è uno strumento per poter avanzare proposte o per focalizzare e risolvere eventuali problematiche, uno strumento di controllo perché permette di verificare che tutti adempiano ai propri doveri, una interfaccia tra le famiglie e la scuola, molto importante per la scuola perché aiuta la stessa a migliorare il servizi. Scuola e Famiglia devono comunicare, collaborare, confrontarsi, tutti hanno bisogno di tutti per migliorare. Se sei un genitore come noi, che lavori, arrivi a casa stanco ma hai tante idee e vorresti partecipare di più al villaggio dei tuoi figli, allora ti chiediamo di aderire al comitato perché il tuo contributo per il villaggio è prezioso. I bambini crescono e ne arrivano di nuovi, per i genitori il flusso deve essere lo stesso. Siamo fiduciosi del fatto che con un ricambio generazionale quest’anno sarà grandioso». Nato nel 2011 il CGT ha da subito dimostrato il proprio carattere di determinazione e controllo con il monitoraggio dei vari problemi della scuola la Pace e successivamente della Rodari. Si è distinto con attività culturali, come le serate per il contrasto ai disturbi alimentari, le dipendenze, la sessualità, il corso sui monitori civici, la partecipazione al progetto “Alimentiamo il gioco”, il contrasto al bullismo. I momenti ludici come le varie Tombolate i Pic Nic. Non sono mancate campagne come quella che ha permesso l’acquisto di un defibrillatore con i proventi della raccolta dei tappi in lastica o la fornitura alla scuola di materiale didattico.

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