Salto di qualità per la scuola di teatro di Rodolfo Tabasso

CENTRO – Riprendono le attività della scuola di teatro di Rodolfo Tabasso dell’associazione “Esprimere amore”. Il primo appuntamento in programma sarà quello di giovedì 3 ottobre nella consueta location della ex scuola Nejrone. Un ritorno, questa terza edizione del corso, che porta una ventata di novità. Da quest’anno infatti la scuola diventerà bacino di volti e talenti per la Universal Foxi, casa produttrice cineteatrale torinese. I tre soci della Unversl Foxi, il regista Carlo Ausino ed i due produttori Gianni Raso e Giuseppe Volpe, hanno presentato domenica alla stampa le intenzioni della casa di produzione insieme all’attore e sceneggiatore Rodolfo Tabasso e all’assessore alla cultura Paola Bertelle. «La scuola ha ottenuto un buon successo – commenta la Bertelle – L’apertura di questo nuovo anno accademico vede questa bella novità, una sorta di sodalizio con questa casa di produzione che Trofarello vuole sostenere per un sempre maggiore attenzione alla cultura». «Accanto alla già consolidata scuola con la sua forma ludica sarà realizzata una classe per la preparazione di ragazzi che volessero poi intraprendere la recitazione in modo più professionale per poi accedere ai provini ed ai casting di Universal Foxi – spiega Tabasso – Una bella opportunità che daremo agli allievi di questa classe. La presenza del regista Carlo Ausino sarà anche una garanzia con la eventuale partecipazione ai master realizzati con la sua professionalità. Parliamo di un regista con una dozzina di film usciti al cinema ed una grande esperienza in ogni genere di regia».
Ma la presenza di Tabasso in città spazia anche all’interno della scuola dell’obbligo con il progetto “Dall’arte all’essere”. «Sì – interviene la Bertelle – durante lo scorso anno scolastico presso l’Istituto Comprensivo “G.Leopardi” è stato realizzato un laboratorio di espressione teatrale rivolto ai ragazzi della scuola secondaria di I° grado che ha riscontrato un ottimo apprezzamento, manifestato sia dai ragazzi che dagli insegnanti. Valutata la positiva esperienza abbiamo voluto sostenere l’attività teatrale come materia ludico-espressiva che dà la possibilità ai ragazzi di conoscere le proprie potenzialità, la capacità creativa e comunicativa che diventa bagaglio personale di ciascuno di essi, proponendo un laboratorio teatrale che prevede tre tipologie di corsi: Poesia e chitarra, massimo 5 partecipanti per cui è richiesta l’audizione per l’ammissione (28 lezioni). Un Laboratorio Teatrale con l’Indirizzo Musicale” (riservato agli allievi che frequentano l’indirizzo musicale) con al massimo 10 partecipanti per cui è richiesta l’audizione per l’ammissione (28 lezioni). Ed un corso di “Approccio al Teatro” massimo 10-12 partecipanti senza audizione (14 lezioni)». Il comune parteciperà alla spesa complessiva con un contributo di 4mila 600 euro che integreranno le rette a carico dei partecipanti. «Il laboratorio teatrale nella scuola darà la possibilita agli allievi di realizzare, partendo dalla progettazione e attraverso tappe di lavoro programmato, un prodotto finito in un’ottica di cultura – spiega Tabasso – La recitazione è un’attivita prettamente interdisciplinare perché coinvolge numerosi aspetti delle materie di studio, facendole concorrere alla realizzazione di progetti che, nel|’ambito delle varie esperienze che si acquisiscono nel percorso del progetto DalI’Arte all’Essere, assumono forti valenze educative e rendono possibile una formazione Completa dell’aIunno».

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