Genitori, figli, Cyberbullismo


Lo Scorso anno la Commissione Parlamentare per l’Infanzia e l’Adolescenza ha condotto una specifica “indagine conoscitiva sul bullismo e cyberbullismo” al fine di analizzare il fenomeno (sia nelle sue forme tradizionali, sia attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie) e valutarne le dimensioni reali al di là dell’emozione suscitata dai casi di cronaca e definire gli interventi legislativi opportuni. Le dimensioni del fenomeno sono consistenti: riguardano circa il 50% dei ragazzi fra gli 11 ed i 17 anni ,secondo i dati ISTAT.
(Le conclusioni si possono leggere sul sito del Senato: http://www.parlamento.it/japp/bgt/showdoc/18/SommComm/0/1125163/index.html?part=doc_dc-allegato_a. E le dimensioni sono consistenti, riguardano circa il 50% dei ragazzi fra gli 11 ed i 17 anni secondo i dati ISTAT. Il CGT si è occupato negli anni passati, più volte, sia di bullismo che di uso (in)consapevole dei social media, di internet e delle nuove tecnologie, proponendo alle famiglie serate informative sempre molto partecipate e ricche di contenuti. Dato il successo riscontrato e conoscendo l’importanza della questione nel vissuto quotidiano dei genitori, dei ragazzi e anche degli insegnanti, ritorniamo sul tema ma questa volta con un approccio differente, centrato sul fatto che l’uso delle nuove tecnologie (telefonini, tablet e pc) elimina dalla comunicazione interpersonale soprattutto l’aspetto emotivo e l’empatia che la comunicazione “dal vivo” fa passare attraverso il corpo, le espressioni, la gestualità. Questo può in certi casi essere fonte di ansie e problemi relazionali ed è necessario esserne consapevoli. A tenere la serata sarà la Dr.ssa Morena Demichelis, laureata in Tecnologia del Farmaco come Erborista, Diplomata come esperto in educazione alla salute sessuale, Operatore in tecniche Cranio-sacrale e Somato-emozionali, diplomata Operatore di Medicina Ayurveda, Istruttice di Yoga posturale, Meditazioni legate alla Respirazione eTecniche di consapevolezza corporea, La Dr.ssa Demichelis ha fondato nel 2008 l’Associazione Anahata a Caramagna Piemonte con lo scopo di promuovere la conoscenza di diverse discipline bionaturali, aiutare a rendere più consapevoli le persone del loro corpo e creare, in diversi modi, occasioni di incontro, condivisione, supporto, comunione; è lei che guida i diversi corsi proposti dall’associazione offrendo molteplici possibilità di far parte di un gruppo dinamico, disponibile alla crescita e alla partecipazione, cercando di lasciare andare le proprie paure e le proprie maschere. L’Associazione Anahata si rivolge a tutti, senza esclusione: bambini, adulti, anziani, maschi e femmine. Sempre aperta a nuove idee e collaborazioni. La sede è a Caramagna P.te, con uno studio in S. da Pascolo 28, per trattamenti e tecniche private; i lavori di gruppo si svolgono solitamente nella palestra Ingame S. da Carmagnola 54, Caramagna P.te o in sedi diverse quando si tratta di corsi su richiesta.
Il Coordinamento CGT

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