Minori in affido: in arrivo un pacchetto di aiuti per le famiglie affidatarie

CENTRO – E’ stato approvato la settimana scorsa un pacchetto di novità a favore delle famiglie che hanno minori in affido. Modifiche del regolamento per le Modalità di funzionamento del servizio di asilo nido comunale a favore di quelle famiglie che accolgono minori in condizioni di fragilità. Nello stilare la graduatoria inerente i posti assegnati al Comune di Trofarello, la Commissione di partecipazione, con le modifiche apportate, dovrà tenere conto in ordine di priorità delle diverse tipologie di utenza come i bambini figli di almeno un genitore residente a Trofarello oppure bambini non residenti a Trofarello ma in affidamento a famiglie residenti o inseriti in Comunità site del Comune di Trofarello. Bambini non residenti in Trofarello ma con uno o entrambi i genitori che prestano attività lavorativa in Trofarello. Bambini non residenti. Inoltre si è ritenuto opportuno procedere all’introduzione della “tariffa speciale” per il servizio di refezione scolastica, destinata agli alunni non residenti in Trofarello ma in stato di affidamento a famiglie residenti, quantificandola nella tariffa fissa di 3,50 euro a pasto, indipendentemente dalla situazione economica della famiglia affidataria, e concedibile dietro semplice richiesta della famiglia affidataria stessa che non sia beneficiaria di altri contributi/rimborsi per lo stesso titolo”.
«E’ un altro tassello nell’ampio e variegato mosaico degli interventi effettuati da questa amministrazione nel settore di diritti delle persone, accanto ad Officina116, alle nuove iniziative presenti al Marzanati e al Quadriglio. Questa volta ci siamo occupati degli affidamenti – commenta l’assessore Stefano Napoletano – Bisognava mettere mano al Regolamento per l’accesso al servizio di asilo nido e al Regolamento per l’applicazione delle tariffe mensa per realizzare una concreta politica di inclusione e sostegno a favore di quelle famiglie che danno il cuore per accogliere nella propria famiglia minori in condizioni di fragilità. Con la prima modifica abbiamo parificato i figli naturali dei residenti ai bimbi in affido a famiglie trofarellesi: per entrambe le categorie è previsto un grado di priorità per l’accesso ai servizi dell’Asilo nido 150. Poi, abbiamo istituito una tariffa speciale per la mensa, poiché spesso questo bimbi e ragazzi conservano la residenza in altro Comune è gli viene automaticamente applicata la tariffa massima. E’ un piccolo riconoscimento a queste famiglie per il bene che svolgono tutti i giorni. Ora sogniamo che la pratica dell’affido possa germogliare maggiormente e che, chissà, un giorno si costituisca una comunità-famiglia sul nostro territorio».

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