CENTRO – Scuola avanti tutta. Nonostante il rifiuto della richiesta di escussione della fidejusione da parte della compagnia assicuratrice per rientrare in possesso dei 2 milioni e 200mila euro per l’anticipo dei lavori. «L’Amministrazione comunale ritiene che la realizzazione della scuola Leopardi sia il preminente obiettivo da portare a termine entro il mandato amministrativo e chiede a tutte le forze presenti in Consiglio Comunale di lavorare in questo senso – commenta il sindaco Napoletano – Come è noto, a metà del mese di agosto è arrivata la notizia che nessuna amministrazione vorrebbe ricevere: l’impresa Sital Impianti affidataria dei lavori della costruzione della nuova scuola media è stata commissariata dal Tribunale di Roma ai sensi del Codice Antimafia. E con il management sono andati via i soldi dell’anticipazione, circa due milioni e duecentomila euro che la normativa statale ci ha obbligato a pagare, il 30% prima dell’inizio lavori. Ad oggi, nonostante la richiesta formale di escussione, l’importo relativo alla polizza fideiussoria non risulta ancora incamerato nelle casse dell’ente, determinando l’indisponibilità delle risorse necessarie per la copertura finanziaria dell’intervento con altra impresa.
Non sappiamo con certezza quanto tempo ci vorrà per riavere i nostri soldi indietro. E parallelamente c’è l’urgenza di ripartire con i lavori che saranno da finire entro marzo 2026, pena la restituzione del Fondi PNRR. Chi si assume la responsabilità politica di dire di andare avanti? Di ritenere che la scuola vada realizzata senza se e senza ma? Presenteremo in consiglio comunale un piano, plasmato dalla maggioranza con il precipuo fine di riprendere il cantiere, dove si stanzieranno le somme necessarie per proseguire il cantiere sapendo che non possiamo permetterci di aspettare i tempi della compagnia dell’assicurazione. Ci sarà da prosciugare ogni risorsa, concentrarci solo e solamente sulla scuola e procrastinare, per ora, i cantieri stradali e altre opere su cui avevamo la progettazione pronta e eravamo in procinto di partire. Quasi un milioni di euro di asfaltature. Le strade dovranno essere finanziate il prossimo anno. Non abbiamo perso tempo: abbiamo ottenuto un verdetto vincente con il Collegio Consultivo Tecnico in ognuno dei sette punti oggetto di esame e gli uffici hanno risolto il contratto con Sital Impianti così da poter procedere, se il Consiglio Comunale darà il benestare, alla sottoscrizione del contratto alla seconda impresa in graduatoria. Con la stessa determinazione con la quale è stata vinta la questione del risarcimento dei quadri, affronteremo questa – concluce Napoletano – Non possiamo scegliere nè i problemi che incontriamo sulla nostra strada nè l’entità di essi. I nostri ragazzi meritano una scuola nuova e questo richiederà la massima determinazione. La parola al Consiglio Comunale».