La futura associazione cerca una sede per ospitare i gatti, nasce per difendere e permettere l’adozione dei randagi
UN PROGETTO PER CONTRASTARE IL RANDAGISMO DEI GATTI, FAVORENDO L’ADOZIONE DEI MICINI.
NASCE PUNTOGATTO. Il progetto nasce dall’iniziativa di Roberto Ponte, giornalista di Trofarello, che da tempo segue in proprio una colonia di gatti. «Abbiamo un’idea in testa: dare un casa ai gatti di strada. Toglierli dai rischi di una vita risicata, sempre alla ricerca di cibo e di un po’ di affetto
che soltanto in apparenza rifiutano, costretti a diffidare di tutti perché tanti li scacciano quando non fanno di peggio.
Sporcano, dicono, portano malattie, non bisogna dargli da mangiare così se ne vanno altrove. Bravi, il problema è soltanto spostato, ma non risolto. Ma per chi soffre la sindrome del Nimby (Non nel mio cortile) va bene così.
Noi vogliamo che anche i gatti più sfortunati trovino un tetto, una ciotola, un vaccino contro le malattie, un amico. Un padrone no, la natura del gatto nato libero non lo sopporta.
Anche se dipende dall’uomo manterrà comunque sempre una propria autonomia.
Per questo vogliamo realizzare una piccola ‘casa accoglienza’ dove ospitare i gatti in cerca di una sistemazione, nutrirli, curarli, promuoverne l’adozione. Non un vero gattile, troppo impegnativo.
Serve una piccola struttura, oppure un terreno recintabile che possa ospitare una casetta. Ma innanzitutto serve un gruppo di persone che abbiano voglia di mettersi in gioco. Innanzitutto devono amare gli animali, i gatti in particolare. Daremo vita a un’associazione che si autofinanzierà attraverso il merchandising e l’organizzazione di eventi, serate a tema, con il tam tam dei social
network richiameremo gente, poi arriveranno le donazioni.
Insomma, non serve molto oltre all’impegno e alla buona volontà.
Più saremo più sarà facile realizzare il progetto. Si inizierà dal nostro Comune, Trofarello, e poi chissà!
Abbiamo bisogno di tutto… di una location, di creare una associazione al fine di stipulare le necessarie convenzioni con le istituzioni,
ma soprattutto abbiamo bisogno di un buon gruppo motivato a realizzare questo piccolo sogno per gli amici pelosi.
Per questo aspettiamo tutti i gattari di buona volontà, contattateci scrivendo alla mail: puntogatto@gmail.com»
