Natale in salita per la città

Tanti contrattempi e pochi espositori al mercatino

Non si può definire un avvio dei più felici quello del mercatino di Natale di Trofarello.

Pista di pattinaggio non funzionante

La prima brutta sorpresa in apertura: la tanto attesa pista di pattinaggio è chiusa. Nient’altro che   una vasca vuota attraversata da tubi. Insomma un pasticcio. Discreta l’offerta di via Torino,   bancarelle dal sapore   solo vagamente natalizio, i consueti gonfiabili e   giochi per bambini.   Ricorda molto, forse troppo, la notte bianca: un sentore di “già visto”.

Solo la presenza di alcune   associazioni locali ha contribuito a creare un’atmosfera più familiare.

Ma ciò che sorprende in negativo è l’estensione della manifestazione . Via  Roma, regolarmente chiusa   al traffico come da programma – peraltro con notevole disagio   per le funzioni previste in chiesa – si presenta desolatamente vuota.

Via Roma – Sabato 7 dicembre (foto di Carla Ciampoli)

I commercianti della via,   tutti aperti per   l’occasione nell’area che va   dalla Proloco all’incrocio con via Torino,   insorgono.

«Doveva essere coinvolto   tutto il paese, mentre questa sembra un’isola deserta» spiega   Giuseppe Perrone della Gotha   dʼoro.

Francesca Muttoni osserva:   «Ci sembra di essere   stati tagliati fuori dalla manifestazione, che sulla carta sembrava una   bella iniziativa; stamattina   abbiamo cercato di   parlare con gli organizzatori. Dopo una serie di rimpalli   ci è stato detto che   via Roma non era stata nemmeno presa in   valutazione   nell’assegnazione dei posti».

Commercianti via Roma – 7 dicembre 2014

Francesca   Oddenino di Andrea Fiori è dispiaciuta: «Noi partecipiamo   sempre a tutto   – dice Francesca – ma questa   volta come commercianti non   siamo stati coinvolti;   abbiamo scoperto che   via Roma avrebbe dovuto   essere parte del mercatino   dai cartelli distribuiti due settimane fa, non abbiamo ricevuto alcuna informazione ufficiale, né siamo stati consultati preventivamente. Comunque   ci siamo organizzati, per poi sentirci dire   stamattina che hanno aderito   poche bancarelle. Come non   bastasse l’addetto alla disposizione non sapeva nemmeno che   via Roma esistesse».

Fa eco Silvano Trevisanutto della gelateria: «Ci si prepara perché sono talmente poche   le cose che   si organizzano durante l’anno   che non volevamo perdere l’occasione.   Nel mio   caso abbiamo addirittura rinviato   di una settimana la chiusura e fatto acquisti solo per l’occasione. Domani chiudiamo. Ci si mette   l’impegno e la   presenza e poi ti trovi queste sorprese… non è piacevole».

Cassardo, a nome della Proloco che aveva organizzato polenta, salciccia e vin brulè osserva: «E’ un peccato che via   Roma sia stata   esclusa dal mercatino».

Stessa   situazione nella parte terminale   di via Torino, che addirittura è stata aperta al traffico . Rita   Francescon di Nonsolobau   ha ulteriori motivi di   irritazione: «Sono stata tagliata   fuori come commerciante dalla strada, che è stata aperta al traffico. Le macchine potevano parcheggiare e mi è stato chiesto di togliere la   bancarella. Tutto questo mentre al centro di   Trofarello c’era una bancarella concorrente alla mia, che veniva da fuori». (1/1 nota)

Assessore Nello Bozzo

Abbiamo chiesto spiegazioni all’Assessore Bozzo.   «Stamattina sono venuti a   mancare 35 banchi, probabilmente perché   pioveva. Chiaramente quelli che sono arrivati hanno preferito   posizionarsi su via Torino. C’è anche chi non ha rispettato il posto originariamente assegnato.   All’incrocio con via XXIV Maggio alcuni   bar e negozi avevano fatto espressamente richiesta   di fare la manifestazione su tutta via Torino, e si sono ritrovati fuori. A noi dispiace, chiaramente non è stato fatto apposta, diversamente non avremmo considerato alcune aree sin dall’inizio. E’ stata l’assenza   dei banchi previsti che ha creato questa   situazione. Cercheremo di recuperare   la brutta figura: il 20 o il 21 dicembre, anziché fare il mercatino   solo in piazza,   ne faremo anche uno in via Roma; organizzeremo qualcosa anche in quella parte di   via Torino che   si è trovata esclusa.

Mercatino di Natale – 8 dicembre 2014

Quanto alla pista   di pattinaggio, ieri è saltato un tubo di liquido refrigerante. Alle nove di sera è stato sostituito tra molte difficoltà. Ma quando si   è accesso il   motore dell’impianto la   corrente saltava continuamente. Nel pomeriggio di sabato è intervenuta   l’Enel e si è scoperto che invece di predisporre un attacco a 380 volt come necessario,   era stato   installato a 220.   A questo si aggiunge la difficoltà che fa relativamente caldo, si spera nelle prossime giornate di   poter far funzionare   la pista.

Mi dispiace   moltissimo per questi disguidi, ma sono contento di verificare   comunque una certa affluenza ».

(1/1 nota) aggiornamento: precisa Rita Francescon che 《In un primo momento mi è stato chiesto di togliere la bancarella. Alle mie proteste mi hanno confermato che potevo tenerla e così ho fatto. Purtroppo la strada era aperta e dopo un po’ le macchine parcheggiavano a fianco, tutto intorno. E comunque nessuno veniva per il mercatino a strada aperta》

Sandra Pennacini

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