Curarsi la pelle con i pesciolini della fish therapy

5pesciCENTRO – occorre molto coraggio per innovare, soprattutto quando si decide di iniziare in un paese di 12000 abitanti e non nel centro di Milano. Il coraggio che troviamo in Laura Bidese, 25 anni di gioventù e intraprendenza che hanno regalato a Trofarello una ventata di novità.

Ci racconti il tuo percorso lavorativo? «Dopo il liceo linguistico ho iniziato il corso di laurea in matematica ma ho deciso poi di lavorare. Prima call center, poi altre ditte sempre per brevi periodi. Il pensionamento di mio papà mi ha permesso di avere delle risorse da investire. Ho pensato a questa attività perché, pur avendo una storia in Europa, è nuova in Italia, ed essendo tra i primi ad aprire avremmo potuto godere dei benefici del “primo arrivato” al momento della fine della crisi».

Quindi all’estero è una pratica conosciuta? «Conosciutissima! Tutti sanno cosa sia e molte persone la praticano. I centri benessere presenti nei luoghi di vacanza all’estero ne sono pieni. E’ un percorso alternativo ai classici centri estetici: è estremamente rilassante e non richiede molto tempo».

Perché a Trofarello? «Perché ci abito, era comodo. Avevo anche pensato a Moncalieri e a Chieri ma questo locale si adattava alla perfezione alle mie esigenze. Qualche dubbio sulla posizione, non di grande passaggio, l’avevo, ma poi ho pensato che questa posizione presenta dei buoni vantaggi per chi cerca relax: il parcheggio è comodo, se ci si muove con i mezzi pubblici bus e stazione sono comodi e non c’è il continuo e rumoroso passaggio di auto caratteristico di via Torino».

Ti rivolgi ad una clientela non solo trofarellese? «Certamente, anche perché questo è l’unico centro di questo tipo nella zona. Abbiamo molti clienti che arrivano da tutta la cintura torinese e anche dall’astigiano».

La fish therapy è “solamente” un momento di relax? «Assolutamente no! È anche utile a chi presenta problemi di psoriasi o altre malattie della pelle non contagiose. Non sostituisce la medicina tradizionale ma numerose ricerche, soprattutto quelle dell’Università di Vienna, dimostrano l’effetto benefico della fish therapy per alcune malattie cutanee. Per alcune psoriasi lieve, inoltre, la fish therapy si è dimostrata sostitutiva delle terapie cortisoniche».

Il vostro trattamento si limita ai piedi? «Per ora sì ma è in allestimento la vasca per il trattamento per l’intero corpo, una delle poche presenti in tutta Italia. Dovrebbe essere pronta per febbraio, e dato che è grande abbastanza per due persone, può essere un’idea regalo interessante per le coppie. C’è anche la possibilità per gruppi di 6-8 persone di usare la vasca per immergere solo i piedi. Diventa così un’occasione per stare insieme per un aperitivo, un compleanno, un addio al nubilato un po’ diverso!»

Ci racconti qualcosa dei protagonisti, i pesci? «Sono dei pesci denominati Garra Rufa, originari del Medio Oriente ma provenienti da allevamenti europei, e certificati dall’ASL. Sono pesci pulitori, privi di denti, che con la loro suzione, effettuano un massaggio ed uno scrub estremamente piacevoli. Inoltre, nella suzione i pesci rilasciano un enzima, il ‘Dithranol’, che ha l’effetto delle creme di bellezza, agendo sulla rigenerazione delle cellule della pelle».

Come risponde Trofarello? «Meglio di quanto mi aspettassi. Temevo un po’ all’inizio, perché Trofarello non è mai stata abituata alle novità, ma soprattutto dopo la pubblicità su La Città si sono avvicinate molte persone, di tutte le età, anche bambini! Anziani, ma anche giovani, che magari sono abituati a vivere Trofarello solo come un paese dormitorio».

Si può vivere Trofarello più pienamente, anche dal punto di vista commerciale? «Sì, spesso si sente dire che a Trofarello non c’è niente, ma poi non è vero, soprattutto se si rapporta le presenze commerciali ed artigianali con la dimensione del paese. La gestione complessiva lascia a desiderare, come hanno dimostrato le ultime notti bianche ed i mercatini. Non aiuta il commercio locale trovare gli stessi banchi del mercato del mercoledì oppure nascondere i negozi con banchi che non portano nulla di nuovo. Anche se ci si lamenta, siamo tanti singoli, senza nessun coordinamento tra commercianti».

Hai una proposta? «Dare un più di valore a questa zona, dove c’è la piazza. Nei comuni attorno, la piazza del Comune è il centro della vita, mentre a Trofarello questa è vista solo come la piazza del mercato del mercoledì. »

Infine, un messaggio ai trofarellesi «Consiglio di venire a provare: 5 minuti, senza appuntamento, sono gratuiti, in modo da sperimentare la sensazione della fish therapy. Un modo per conoscere una novità, in un ambiente tranquillo dove coccolarsi un po’, anche con i nostri nuovi prodotti per il corpo. Vi aspetto!».

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