CITTÀ DEL VATICANO – Hanno concelebrato la messa con Papa Francesco. Don Sergio Fedrigo e Don Giovanni Griva hanno celebrato la messa nella cappella attigua alla residenza del Santo Padre, Santa Marta.
«Una bellissima esperienza – commenta Don Griva, ex parroco di Trofarello – Il Papa ha fatto un’omelia fantastica: Dio è innamorato di noi e noi siamo il suo sogno d’amore, questo nessun teologo lo può spiegare, ma possiamo solo piangere di gioia. Partendo dalla prima lettura del profeta Isaia, dove il Signore dice che creerà “nuovi cieli e nuova terra”, Papa Francesco ha spiegato che la seconda creazione di Dio è ancora più “meravigliosa” della prima, perché “quando il Signore ‘rifà’ il mondo rovinato dal peccato”, lo ‘rifà’ in Gesù Cristo. In questo rinnovare tutto, Dio manifesta la sua immensa gioia. Parole che mi hanno toccato il cuore. Nel pomeriggio siamo rientrati a casa con questo bel ricordo»
