CENTRO – Chiudiamo la scuola per il trasloco. Anzi no… aspettiamo.
Non si può dire che non dia tanto da pensare la scuola materna La Pace per cui è in programma un lungo periodo di chiusura per l’intervento di sistemazione e consolidamento.
Giovedì scorso il dirigente scolastico Valeria Fantino aveva messo in preallarme le famiglie dei bambini che frequentano la scuola con la notizia di una chiusura anticipata delle lezioni a lunedì 23 giugno. Il tutto per spostare banchi e attrezzature dalle aule della Leopardi alla nuova Rodari e dalla Pace alla Rodari per l’intervento di consolidamento. Dal 24 giugno dunque i bambini sarebbero dovuti stare stare a casa, anticipando di tre giorni la normale chiusura. Con mille auspici della Fantino per una ripresa a settembre delle lezioni senza problemi e la speranza che la scuola possa riprendere le attività nella propria sede il più presto possibile. In poche ore cresce il malcontento tra le mamme della scuola che si mobilitano. La protesta corre sul telefono, sui gruppi di WhatsApp e Facebook. La previsione delle mamme e dei papà de La Pace è di tre giorni di baby sitter, con conseguente crescita dei costi. La polemica sulla chiusura anticipata, dettata dal fatto che le maestre della Rodari finirebbero il loro servizio il 30 giugno, costringendo poi scuola e comune ad altre spese non programmate, fa scatenare un inferno ed una clamorosa marciaindietro. Dopo poche ore la situazione si ribalta ed arriva la smentita. La dirigente Fantino richatta su facebook: «Comunico che, visti i gravi problemi evidenziatisi a causa della chiusura anticipata di tre giorni del plesso La Pace, su mia richiesta, il Sindaco, da Roma, ha disposto tassativamente che il trasloco si farà il 29 ed il 30 giugno. Pertanto la scuola sarà aperta fino al 26 compreso. La comunicazione ufficiale arriverà lunedì». Tutto normale, fatevi delle vacanze in “pace”.
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