Raid Cross: il 19 settembre si gioca alla guerra per imparare la pace

TROFARELLO – Grazie al Comitato Locale della Croce Rossa sabato 19 settembre si svolgerà – con il patrocinio del Comune di Trofarello – la manifestazione Raid Cross, gioco di ruolo sul Diritto Internazionale Umanitario.
CriTrofarelloUn’iniziativa già portata avanti con successo in altre città, rivolta ai giovani tra i 14 e i 18 anni, cui sono state invitati gli oratori di Trofarello Don Bosco e Regina della Pace (Valle Sauglio), l’oratorio Borgata Palera ed il Gruppo Giovani HPG.
Dalle 9 alle 13 i ragazzi saranno suddivisi in squadre, composte ciascuna da 8 partecipanti, che si distribuiranno nei vari punti allestiti in città. Un vero e proprio gioco di ruolo, nel quale i partecipanti – sotto la guida di un capo squadra – si troveranno a fronteggiare situazioni che simuleranno i vari momenti di un conflitto armato.
logo_raid_crossSi gioca alla guerra insomma, ma con un fine altamente educativo. Sarà infatti l’occasione per illustrare e dimostrare in pratica le regole del Diritto Internazionale Umanitario. Nel corso del “gioco” i partecipanti assumeranno il ruolo di prigionieri, civili, soldati ed operatori umanitari, scoprendo, da diversi punti di vista, quali sono le difficoltà quotidiane nelle situazioni di belligeranza.
“Raid Cross è volto ad incrementare l’apprendimento degli aspetti umanitari delle situazioni di conflitto, fornendo informazioni sui diritti. Uno strumento per incoraggiare riflessioni profonde sul comportamento umano, concentrando l’attenzione sulla protezione della vita e della dignità umana in tempo di guerra e, più in genere, nelle situazioni di vita quotidiana – spiegano i responsabili CRI – Il rispetto del Diritto Internazionale Umanitario può aiutare a contenere l’escalation della violenza, così come la sofferenza causata dai conflitti armati. Promuoviamo con questa iniziativa il ritorno alla risoluzione pacifica dei conflitti, per prevenire inutili sofferenze e preservare la vita umana. Il Raid Cross è rivolto agli adolescenti perché sono spesso immersi in immagini di guerra e violenza, tra cronaca e videogiochi, con il fine di far crescere in loro una mentalità che rifugga la guerra. Per questo motivo abbiamo deciso di invitare i giovani dai 14 ai 18 anni di alcune associazioni e oratori del territorio. Ci si può anche iscrivere singolarmente, fino ad esaurimento dei posti disponibili, entro e non oltre il 14 settembre compreso, inviando un’e-mail a cl.trofarello@cri.it con oggetto ISCRIZIONE RAID CROSS”.

Sandra Pennacini