CENTRO - Si parla di storia della Resistenza con il libro del trofarellese Gianni Oliva. Appuntamento Venerdì 19 Ottobre alle ore 21 presso la Sala Nimbo del Centro Marzanati, Gianni Oliva presenterà il suo libro La grande storia della Resistenza 1943-1948.
«Abbiamo organizzato la serata come Sezione A.N.P.I. di Trofarello, in collaborazione con la Biblioteca Civica “Lelio Basso” e l’Assessorato alla Cultura del Comune – spiega Luca Eandi dell’A.N.P.I locale – Per il Comitato Provinciale A.N.P.I. di Torino, interverrà Renato Appiano.
Durante la serata sarà infine possibile iscriversi o rinnovare la propria iscrizione all’A.N.P.I, dando così un segno concreto di sostegno, non solo alle attività che la nostra sezione propone sul Territorio ma alla stessa causa antifascista: mai ce n’è stato più bisogno come negli ultimi tempi» conclude Eandi.
Gianni Oliva, storico e giornalista, studioso del Novecento, da anni si occupa degli aspetti meno indagati della nostra storia nazionale, con particolare attenzione ai nodi irrisolti del 1943–1948. Allievo di Alessandro Galante Garrone, ha insegnato Storia delle istituzioni militari alla Scuola d’applicazione di Torino.
«Negli ultimi anni la Resistenza è stata oggetto di narrazioni e contronarrazioni, a volte discutibili. Molti hanno analizzato la portata etica e politica della Resistenza o hanno cercato di contestarla o ridimensionarla. Oliva in questo libro fa un passo indietro rispetto alle ideologie, e riparte da una rigorosa cronistoria dei fatti. «Gianni Oliva racconta per intero e senza pregiudizi “La grande storia della Resistenza”, offrendo una mappa dettagliata e precisa a chi voglia comprendere le ragioni, il senso e le conseguenze di un’esperienza complessa, fondamentale per capire meglio il paese in cui viviamo – spiega la casa editrice – Fa quella che Fernand Braudel ha definito storia di avvenimenti, di battaglie e di trattative, di donne e uomini decisivi, di giorni memorabili». «Questo volume prende il via dalle ricerche fatte per due pubblicazioni ormai fuori catalogo del 1994 e del 1999 – spiega lo stesso Oliva nella prefazione del libro – Rielaborate e aggiornate a fronte delle numerose ricerche storiografiche nel frattempo intervenute e delle polemiche lamenti che nell’ultimo quarto di secolo hanno attraversato la rappresentazione di quegli anni. Il libro ha l’ambizione di ripercorrere quanto avvenuto nel biennio fondante della nostra storia repubblicana. In una forma approfondita e accessibile, organizzando in un racconto storico di spunti disseminati in una bibliografia ricchissima. La storia degli avvenimenti è rivolts ad un pubblico composto non solo da specialisti.
La raccolta in un unico saggio di due ricerche differenti nasce da una scelta precisa: la grande storia della resistenza non finisce con la luce dell’insurrezione ma si prolunga nelle ombre della resa dei conti di fine aprile inizio maggio. Per sottrarre l’indagine storica alla polemica strumentale è fondamentale che non ci siano zone vietate. Piazzale Loreto e la giustizia sommaria della primavera 1945 sono parte della storia di quegli anni, e proprio nell’ambito di quella storia trovano la loro spiegazione. Di qui l’idea di proporre questa sintesi inedita nella ampiezza dell’arco temporale preso in considerazione».
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