La Croce Rossa ed il suo progetto di “Inclusione”

OLTRESTAZIONE – Va avanti il “Progetto Inclusione” che la Croce Rossa di Trofarello fa con tre giovani ragazzi provenienti dal sud del mondo.
«è una delle tante iniziative che intraprendiamo. Ci piace fare cose nuove e cose speciali come quella che abbiamo intrapreso con i nostri amici Issah Abdulkarim, Amadou Bah e Bassiro Embalo – racconta Adriana Ravina – Da settembre questi tre ragazzi sono volontari del comitato locale di Trofarello. Ci stanno dando un aiuto grandissimo. Hanno superato l’esame che li abilita al trasporto degli infermi che li ha visti superare una prova pratica ed una teorica con ottimi risultati. Grazie a loro il comitato si può vantare di avere tre amici in più che ci aiuteranno tantissimo. Non siamo nuovi a queste iniziative, ci crediamo fermamente perché la Croce Rossa abbracia sempre e comunque i suoi sette principi. L’inclusione è solo una delle tante cose che cerchiamo di trasmettere a coloro che vogliono venire a trovarci».
«Ho scelto di venire in Croce Rossa – racconta Issah Abdulkarim che arriva dal Ghana – perché voglio aiutare le persone che hanno busogno». Dalla Guinea Conakry arriva invece Amadou Bah: «Sono in Italia da due anni. Sto frequentando il corso alla Croce Rossa di Trofarello. Ci occupiamo di aiutare le persone che hanno bisogno nel trasporto all’ospedale. Adesso, dopo il corso per l’abilitazione del trasporto degli infermi stiamo studiando per ottenere l’abilitazione al trasporto in ambulanza in caso di emergenza. è stata una bella esperinza e siamo molto contenti». Della Guinea Bissau invece è Bassiro Embalo. «Vivo qui in Italia da due anni. Anche io sto facendo il corso per aiutare i malati e portarli all’ospedale. Ringrazio tutti coloro che ci hanno aiutato».

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