Un “Piano per la riduzione e la razionalizzazione dell’uso di energia e gas” per risparmiare sulle bollette del Comune – L’intervista al sindaco Napoletano

CENTRO – Un piano per risparmiare sulle bollette degli edifici comunali e non mettere ulteriormente in difficoltà le già provate casse del comune. La ricetta dell’amministrazione guidata da Stefano Napoletano è già pronta con giri di vite alle spese e consistenti strette all borsa della spesa. Città ha raccolto il piano del sindaco. Sindaco Napoletano se le famiglie italiane e quelle trofarellesi sono in serie difficoltà con il pagamento delle utenze domestiche, i comuni non possono ballare. «Certo. I recenti aumenti del costo dell’energia elettrica e del gas hanno colpito in maniera importante imprese e famiglie ma non è affatto da sottovalutare l’impatto che hanno avuto e avranno nei prossimi mesi anche sulle casse dei Comuni. I Comuni infatti sono soggetti “energivori”, poiché sulle casse comunali ricade la pubblica illuminazione, il funzionamento degli uffici e il riscaldamento delle scuole e delle palestre. Il costo dell’energia e del gas ha raggiunto prezzi neppure pensabili un anno fa, che vanno al di là di ogni ragionevolezza. Il Comune di Trofarello nel mese di Giugno ha superato come spese per il gas quanto speso per tutto l’anno 2021. E’ l’inverno deve ancora arrivare – esordisce Napoletano – L’assenza di un Governo che possa prendere decisioni veramente impattanti sull’economia Italiana ci ha spinto nel mese di agosto di adottare i primi provvedimento. Abbiamo varato un vero e proprio “Piano per la riduzione e la razionalizzazione dell’uso dell’energia e gas” che sta trovando attuazione nel mese di settembre.

Non siamo di certo rimasti con le mani in mano, la pausa estiva ci è servita ad elaborare un piano articolato che anticipa scelte che tra qualche settimana saranno richieste a tutti. Partiamo dalla pubblica illuminazione: un forte re-lamping dell’impianto di pubblica illuminazione, un importante intervento sulle torri faro presenti sul territorio comunale e l’installazione di orologi sulle linee che permettano, nel rispetto della legge, di anticipare lo spegnimento o posticipare l’accensione di qualche decina di minuti. Duecento venti punti luce verranno efficientati entro la prossima settimana. Altri duecentocinquanta entro il mese di novembre. Un intervento che però impatterà poco sul bilancio dell’anno in corso, ma ci permetterà di alleggerire la spesa corrente già per il 2023. Poi il contenimento nell’uso di condizionatori e la riduzione delle spese energetiche superflue. Ma di certo la decisione più impattante sui cittadini sarà la temporanea chiusura delle sedi periferiche dell’Ente: il comando di Polizia Municipale di Piazzale Europa e gli uffici Socio-Culturali presso il centro Marzanati».

Ci parli di queste chiusure. «In questo momento è in atto il trasloco dei due servizi Cultura e Polizia locale e dei 13 dipendenti presso il Palazzo Municipale, che hanno capito e condiviso le nostre preoccupazioni sulla contingenza socio-economica e geo-politica che l’Ente, come tutta la nazione, sta affrontando. Essendo partiti per tempo nella digitalizzazione delle procedure, oggi possiamo accorpare i servizi presso un unico edificio. Per le altre realtà oggi presenti presso il Marzanati, ad ora, non sono previsti spostamenti. Oggi ci siamo concentrati solo su quelle utenze “più energivore” poiché fanno un uso di elettricità e gas (per il prossimo inverno) intensivo e continuativo, vedremo quali saranno gli intendimenti del nuovo governo e valuteremo se adottare ulteriori azioni, anche se oggi apprendiamo dai giornali che dobbiamo impegnarci a ridurre tutti i nostri consumi – continua Napoletano – Però vogliamo cogliere ogni opportunità da questo cambiamento: nel riportare tutti i servizi presso il palazzo comunale abbiamo studiato il nuovo assetto con l’intento di “DARE e non togliere”. Immaginiamo entro la fine del mese di aver terminato tutti gli spostamenti. Potenzieremo “l’ ufficio del cittadino – Urp” che sarà il primo contatto dei cittadini con l’Ente, si troverà all’entrata. A questo sportello sarà assegnata la protocollazione, ogni tipo di istanze che nel futuro implementeremo, la consegna dei sacchetti e dei calendari della raccolta differenziata, oltre che nel dare ogni tipo di informazione utile. I trofarellesi troveranno la Polizia Municipale – aperta anche al sabato mattina – e l’Ufficio Commercio al piano terra del municipio. Sempre al piano terra ci saranno gli uffici del socio-culturale. Troverà sede nel Municipio anche l’assistente sociale dell’Unione dei Comuni. Un altra novità che stiamo mettendo appunto con il Covar è l’apertura di un ECOSPORTELLO specializzato nel dare risposte in tema di tassa rifiuti puntuale».
Saranno tutti provvedimenti risolutivi del problema? «Anche mettendo in atto misure di contenimento della spesa e dei consumi, se il costo del gas e dell’energia rimanesse quello degli ultimi mesi avremo grandi difficoltà ad affrontare la stagione invernale. Il governo che uscirà dall’esito elettorale del 25 settembre dovrà venire incontro alle richieste dei cittadini, delle imprese e dei Comuni. Leggere che le Asl fanno fatica a pagare il gas e l’elettricità è emblematico. L’Amministrazione sta lavorando per prevenire e minimizzare».

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