FISCO E DINTORNI: Dedalo di scadenze per la TASI

Prossima chiamata per Trofarello 16 dicembre

Si torna a parlare di pagamenti TASI. Il dedalo delle scadenze ingenerate da una normativa nata male e proseguita peggio, provoca non poca confusione nei contribuenti. Vediamo dunque di fare un po’ di chiarezza.

La TASI (tassa sui servizi indivisibili), ha, per il 2014, una varietà di scadenze possibili.

Entro il 16 giugno doveva essere versato l’acconto 2014, con riferimento agli immobili posseduti nei Comuni – come Trofarello – che avevano pubblicato la delibera sul sito del Dipartimento delle Finanze entro il 31 maggio 2014. Non è infrequente tuttavia il caso di proroghe e tolleranze concesse dai medesimi comuni, come nel caso nostro, proprio per agevolare i contribuenti alle prese con il ginepraio della nuova imposta. Per saperne di più l’unico strumento è contattare i singoli uffici tributi o consultare i siti internet del comune di interesse.

Dunque, perché ora si parla nuovamente di pagare la TASI? Perché entro il 16 ottobre saranno chiamati alla cassa, per pagare l’acconto non versato a giugno, coloro che detengono immobili nei comuni che abbiano deliberato dopo la prima scadenza e pubblicato la delibera stessa entro il 18 settembre.

E se anche al 18 settembre il comune non ha deliberato o pubblicato? In tal caso l’imposta complessivamente dovuta per il 2014 sarà versata in un’unica rata, scadenza 16 dicembre.

E sempre al 16 dicembre tutti coloro che hanno versato l’acconto (a giugno o a ottobre), dovranno nuovamente recarsi agli sportelli per pagare il saldo dovuto per il 2014.
Questo quanto al quadro generale. Occorre comunque informarsi bene, perché diversi comuni hanno poi adottato comportamenti diversi dallo standard.
Ad esempio il Comune di Cambiano ha richiesto il saldo di tutto l’anno in anticipo, a giugno; viceversa Santena, pur avendo ora deliberato, concede di versare tutto in unica soluzione a dicembre, saltando l’acconto di ottobre.
Più lineare la situazione di Trofarello, che ha rispettato le scadenze ordinarie e ha anche provveduto all’invio dei bollettini precompilati ai contribuenti.
Studio Converso
Sandra Pennacini

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