Buongiorno Trofarello
Breve anticipazione di quello che vedrete tra poche ore sul sito del settimanale La Città di Trofarello e sulla versione cartacea del giornale in distribuzione da domani mattina.
Intanto lasciatemi esprimere la più viva soddisfazione per come sta andando il giornale che finalmente ha una squadra di lavoro. Oltre al collega Ponte, con cui ho condiviso in questi anni tutte le difficoltà, sono entrati in pianta stabile nel gruppo di lavoro Sandra Pennacini e Davide Roccati. Sandra collabora già da un anno a città, ma in questi ultimi due mesi ha incrementato il suo impegno anche e soprattutto sul web, cosa che è stata una piccola rivoluzione. Davide invece si occupa di far entrare un po’ dei soldini nelle casse del giornale ma ha anche dimostrato da subito una inclinazione alla comunicazione. Quindi nel futuro troverete più firme. Più voci significa anche più stili. Il pluralismo, lo sostengo da sempre, è alla base del buon giornalismo. E città ha sposato da sempre questa filosofia del giornalismo indipendente e libero che dà voce a tutti.
Un piccolo vivaio sta crescendo anche all’interno del corso di giornalismo iniziato ormai due settimane fa, nell’ambito dell’iniziativa del comune di Trofarello Insieme per conoscere. Il gruppo di studio, sei ragazzi, appare particolarmente motivato ed interessato. Sono certo che presto saranno pronti per scrivere il primo articolo per La Città.
Veniamo al giornale
L’editoriale, curato da Pennacini, è una riflessione sulla crisi dell’imprenditoria, dal punto di vista di un’operatrice del settore. Sandra infatti lavora da 20 anni presso uno studio di commercialisti ed è una perfetta cartina di tornasole di come sta questa economia sull’orlo del baratro. Semplificazioni burocratiche sbandierate che celano lungaggini burocratiche, imprese al collasso e tanto altro.
Servizio sulla decisione di contrarre un nuovo debito per i prossimi 30 anni da parte dell’amministrazione Visca con il controcanto del Movimento 5 stelle che non approva la scelta e avanza le proprie controproposte.
Poi altro: come l’iniziativa della parrocchia di Trofarello “Come granelli di senape” rivolta ai bambini da zero a sei anni.
Un’anticipazione sul presepio allestito nella chiesetta San Giuseppe dall’associazione “Trofarello Paese dei presepi” che verrà inaugurato alle 14,30 del 7 dicembre.
Una storia di imprenditoria locale di successo come quella di Alessia e Luciano Peruffo, titolari della piadineria trofarellese Bepiciccio.
Ancora nel giornale altri particolari sul mercatino di Natale ed il numero di telefono cui si possono rivolgere coloro che vogliono esporre al mercatino.
Gli appuntamenti legati alle iniziative per la donazione degli organi e per i festeggiamenti dell’Immacolata dell’8 dicembre ed infine la festa di leva del 1947.
Ancora le novità sulle bat box e sulla nomina del sindaco Visca a consigliere del Consiglio Nazionale dell’Anci.
Buona lettura
Roberto D’Uva
