Troppo caldo a scuola! Il Comune: «Niente soldi per rinfrescare»

CENTRO – «Il comune di Trofarello non  ha  2.500 euro per sostituire i condizionatori della segreteria dell’Istituto Comprensivo. Questo è quanto ha risposto  l’Ufficio Tecnico  al personale ATA che in varie occasioni ha lamentato con il Sindaco  la situazione di notevole disagio dovuta alle temperature elevate» spiega il personale della scuola, che con il caldo dei giorni scorsi boccheggiava dietro scrivanie e tra i banchi scolastici. «I condizionatori attuali non funzionano più, sono stati installati nel lontano 2004  dalla scuola che allora aveva  il finanziamento dal Comune per i lavori di piccola manutenzione.
Negli ultimi anni il Comune ha tagliato le risorse  per la piccola manutenzione e di conseguenza la scuola non ha potuto rinnovare la convenzione con la cooperativa dei servizi che negli anni precedenti curava la manutenzione dei cinque plessi dell’Istituto Comprensivo. La segreteria è aperta tutti i giorni anche in estate, le tapparelle parasole sono inutilizzabili perché mai riparate. Il personale vive una situazione di malessere ambientale, sovente   non riesce a completare l’orario di servizio perché dalla tarda mattinata la temperatura diventa insopportabile e impedisce la concentrazione utile per la corretta esecuzione delle  pratiche da espletare.
Da sottolineare – continuano a scuola – che il periodo di fine anno scolastico è uno dei più intensi per le svariate incombenze che ricadono nelle segreterie delle scuole e il clima ambientale non aiuta a lavorare in sicurezza e serenità. E pensare che durante  l’inverno scorso i termosifoni sono stati accesi ad alta temperatura ininterrottamente giorno e notte, sabato, domenica e tutte le festività… fino al 15 aprile perché il termostato regolatore della caldaia era rotto. Forse per pagare tutto lo spreco del gasolio ora non si trovano  2500 euro … – concludono gli impiegati dell’Istituto Comprensivo – E pensare che si parla tanto  di ambiente e sicurezza nei luoghi di lavoro». Alle lamentele dei dipendenti scolastici in comune risponde il sindaco Visca: «Si tratta di una situazione gestionale e non politico. So che gli uffici hanno mandato un tecnico per verificare lo stato dei condizionatori. Non conosco ancora l’esito di questa visita dei tecnici – conclude il sindaco –  Prenderemo le nostre decisioni dopo aver ricevuto la relazione tecnica».

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