Le famiglie trofarellesi entrano nell’obbiettivo del fotoclub Neyrone

Claudio Pastrone

CENTRO - Una mostra fotografica dedicata interamente alle famiglie di Trofarello e non solo. «La mostra fa parte del progetto nazionale promosso dalla Federazione italiana associazioni fotografiche dal titolo “La famiglia in Italia”. I fotografi italiani sono stati invitati a fare degli scatti. A Trofarello siamo una trentina di fotografi tutti ben motivati. A questo progetto hanno partecipato Enrico Andreis, Marina Vercellio, Rosella Perlo, il sottoscritto Claudio Pastrone e Villi Ivaldi. Per noi fotografare le famiglie di Trofarello è un obbiettivo importante. L’anno prossimo, in occasione del 50° anniversario del nostro sodalizio fotografico vorremmo pubblicare un libro con queste fotografie. Il futuro del Fotoclub è quindi particolarmente roseo – spiega Claudio Pastrone – Ogni anno facciamo un corso di fotografia per avvicinare al mondo dell’obiettivo nuovi appassionati della camera oscura».
«Il progetto ha visto il coinvolgimento di 22 famiglie di volontari trofarellesi che sono stati fotografati davanti alla loro casa o in divisa o con un particolare che richiama la loro associazione – commenta Marina Vercellio – Il progetto è stato scelto dalla Federazione italiana Associazioni Fotografiche e sarà messo in mostra al Cifa di Bibiena il 16 giugno». Grande soddisfazione per le famiglie dei volontari trofarellesi. «Ringrazio il Fotoclub Neyrone che ha svolto questo lavoro con grande professionalità dedicando molto tempo a queste famiglie, entrando nelle loro case e documentando le loro attività – chiosa, in nome delle famiglie, Giorgio Miletto – Voglio sottolineare che il Fotoclub porta il nome di Trofarello in tutta Italia». Anche una famiglia fuori dagli stereotipi tradizionali nel gruppo di famiglie fotografate dal Neyrone: quella di Stefano Francescon e Stefano Peiretti. La mostra è in visione al Centro Culturale Marzanati, alla scuola Media, presso i 4 mori e in Oratorio fino al 22 giugno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *