“Sostegno alla genitorialità”: una mano tesa verso la famiglia

SAMSUNG

CENTRO – Un nuovo contributo alle politiche sociali rivolte alla famiglia. Il provvedimento, proposto dall’assessore Stefano Napoletano e accolto e sostenuto dall’intera  amministrazione si chiama Sostegno alla genitorialitá. «L’intera amministrazione ha colto con entusiasmo questa proposta che si aggiunge alle politiche verso la famiglia che in questi anni abbiamo portato avanti – esordisce Napoletano – Ringrazio anche i gruppi Proposta e Avanti Trofarello per aver permesso, grazie al loro sostegno in Consiglio, l’avverarsi di questa iniziativa,  e gli uffici per aver predisposto tutti gli atti da portare in giunta in tempi da record. Ho voluto far sedere intorno al tavolo anche i soggetti privati, che sono una risorsa nei servizi all’infanzia a Trofarello. Il contributo mensile potrà arrivare fino a 150 euro a bambino, durerà fino a luglio. Se l’iniziativa avrà successo, e avremo un aumento delle iscrizioni, prevediamo di elargire alle famiglie circa 35/40 mila euro per i servizi all’infanzia 0-3. L’iniziativa “Sostegno alla genitorialitá” prende le mosse da alcune considerazioni: innanzitutto le neo-mamme sono in fuga, obbligata, dal lavoro. I dati diffusi dall’Ispettorato nazionale del lavoro per il 2019 sono impietosi e fotografano una situazione oramai consolidata: le donne al momento della nascita del primo figlio spesso lasciano il proprio lavoro. E questa situazione nel periodo emergenziale dovuto al Covid si è acuita, infatti si registra un’impennata delle dimissioni volontarie delle neo-mamme – spiega Napoletano – Il Covid 19 pone i genitori dinnanzi a nuove sfide inedite: lo smart working, la cassa integrazione, il lock-down, la quarantena e la preoccupazione per lo stato di salute dei nonni, etc. Variabili che possono incidere sia in termini di minor reddito familiare ché di difficoltà nella  gestione dei carichi familiari. C’è poi da considerare che in Italia i servizi educativi della fascia zero – tre anni non sono ancora un “diritto”, e questo sia per mancanza di capillarità dei centri specialistici e sia per i costi che le famiglie devono sostenere. Quanto a quest’ultimo punto, con soddisfazione possiamo dire che a Trofarello la situazione è migliore rispetto alla media nazionale. Le strutture pubbliche e i servizi ci sono, sono anche state istituite le sezioni primavera; le realtà private dal canto loro garantiscono un’offerta nei servizi educativi all’infanzia di assoluta qualità, e garantiscono un alto grado di flessibilità nel venire incontro alle esigenze delle famiglie. Il personale di tutti i centri che si prendono cura dei bimbi è preparato e professionale. Si è venuto a creare, dunque, il giusto mix nell’offerta dei servizi all’infanzia. L’Amministrazione, conscia del periodo di difficoltà attuale delle famiglie dovuto all’emergenza epidemiologica, vuole fare la sua parte. Con questo spirito abbiamo dato vita a all’iniziativa di Sostegno alla genitorialitá per dare una mano alle famiglie, utilizzando anche risorse regionali, con la finalità di abbattere, fino a luglio, i costi delle rette. L’intervento è valido già per la retta di novembre, per bimbi residenti a Trofarello che fruiscono, o intenderanno fruire in futuro, delle strutture NIido Italia 150, le Sezioni Primavera L’Isola che non c’è e Canotte e Galosce.  E’ assurdo – conclude Napoletano – constatare ancora come la maternità, pur essendo tutelata dalla legge, rimanga una delle cause principali di allontanamento delle donne dal mondo del lavoro».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *