40 anni di Cean: da Trofarello ai negozi di tutta Italia

Francesco Dragotto

CENTRO – La Cean compie 40 anni di storia. Una storia tutta trofarellese quella che 40 anni fa il fondatore Francesco Dragotto inizia a scolpire nel libro del commercio locale e nazionale. Una storia che parte negli anni Ottanta: I consumi rispondevano ad un bisogno della popolazione di riaffermarsi, di rivedere una luce di speranza dopo tanti anni bui che porta alla crescita dei consumi con un declino del settore agricolo ed un’industria che inizia a sostituire gli uomini con le macchine. Ed è in questo scenario che nasce la Cean, con il boom del settore terziario ed una profonda trasformazione dei punti vendita. «Questo è stato il sogno di Francesco Dragotto quando pensava alla Cean: immaginare un CENTRO ARREDAMENTI NEGOZI (CEAN) in uno spazio di 80 mq. Sicuramente, già allora, la prospettiva era quella di un visionario: puntare su una moltitudine di servizi per fare crescere sempre di più i propri clienti. Clienti che negli anni ottanta erano le botteghe e le piccole attività commerciali. A quel tempo, arredare un negozio significava per lo più vendere banchi e scaffali che spesso il cliente montava da solo.

Cean, già da subito, affiancava altri servizi: la progettazione dello spazio, il montaggio delle attrezzature e soprattutto la disponibilità ad intervenire costantemente. Servizi elementari, ma subito molto apprezzati – spiega l’ufficio marketing di Cean – Talmente apprezzati che, già nel 1981, con alcuni clienti sono stati realizzati i primi supermercati completi “chiavi in mano”, un concetto per quel tempo rivoluzionario. L’avventura inizia negli anni ’90 con la progettazione fatta di polvere di graffite, inchiostro, lamette e carta traslucida. Questi gli strumenti del “progettista” del tempo: il lavoro si svolgeva su “tavoli” chiamati tecnigrafi, dove a squillare ogni tanto era il telefono a “filo”. E si, preistoria…il rapporto con il cliente era “diretto” in quanto bisognava “vedersi” di persona per parlare di modifiche sul progetto e proprio per questo si riusciva a formare una vera e propria squadra di lavoro anche con il cliente stesso. Si progettavano prevalentemente negozi alimentari, macellerie, gastronomie, panetterie, ortofrutticoli: ci stavamo avvicinando alla progettazione dei supermercati. L’approccio progettuale era pressoché lo stesso ma realizzato artigianalmente: una bozza a matita sulla carta, il ripasso a china e la copia eliografica fatta in “casa” con la stampante in ufficio. Dopo averlo fatto vedere al cliente, si tornava in ufficio con le modifiche e via di nuovo a perfezionare il “lucido” o a crearne uno nuovo. I tempi di realizzazione a prospettiva erano di circa una settimana. Questo non limitava però l’estro perché sono anni in cui ci si scatena con la fantasia e non si ha paura di essere audaci. I colori pastello di matite e pennarelli danno vita alla realizzazione di macellerie estrose dominate, per esempio, dal viola e dal nero, con cupole azzurre di materiale plastico e piante vere a dominare la scena (un ulivo: un tocco “Green “diremmo oggi).
Nel 1994 iniziava la prima progettazione a “video” con l’avvento di AUTOCAD 12.0: il software che gestiva il passaggio dalla “matita” alla “penna elettronica” e poi in futuro “al mouse”. L’introduzione di Autocad ci ha permesso di andare sempre più a fondo in ogni progetto e poter proporre più varianti con tempi nettamente ridotti; studiare soluzioni sempre più personalizzate, aumentando la scala di dettaglio e precisione, senza perdere di vista la funzionalità. Successivamente alla visualizzazione bidimensionale è stata affiancata anche la visualizzazione in 3D, con software che nascevano prettamente per l’edilizia e che in primis abbiamo introdotto in campo di interior design.

Altre due tappe importanti nella storia di Cean: la nascita del Laboratorio Sperimentale nel 2001, uno spazio di 500 mq dove le nostre idee prendono forma e l’inaugurazione dell’Academy Market nel 2007, un vero e proprio centro di formazione per valorizzare la professionalità di coloro che lavorano nei punti vendita.
E poi il confronto quotidiano con i giovani che da sempre ispirano il nostro operato: a loro il compito di “rivoluzionare” il mondo del food retail con la nascita di Cean Color nel 2015.
L’anno del nostro anniversario è coinciso con un anno molto difficile e complicato per tutti. Come già successo in questi quarant’anni, “Cambieremo” ancora una volta. Perché dovremo ripensare ad una nuova esperienza di acquisto che metta in primo piano la sicurezza. Saremo immersi in una quotidianità che richiede velocità di risposta, velocità come prontezza – concludono i tecnici Cean – Senza dimenticarci dei valori che ogni giorno ci guidano. Del valore che diamo ai nostri clienti, fornitori e collaboratori che ringraziamo profondamente e senza il quale questo non sarebbe stato possibile: grazie per averci accompagnato in questa bella avventura».

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