Esercitazione generale della Protezione Civile: Pulizia del rio Sauglio

CENTRO – Si è tenuto nella settimana passata il sopralluogo tra Comune di Trofarello, con la presenza del Sindaco Stefano Napoletano, del Vicesindaco Giorgio Miletto e dell’ufficio tecnico, e il Settore Protezione Civile della Regione Piemonte, per visionare lo stato di salute dell’alveo del Rio Sauglio nel tratto che va da Via Torino sino alla Via Santo Stefano. Presente anche il Gruppo Trasmissione di protezione civile con il quale il Comune di Trofarello, con l’Assessore Tiso, ha stipulato nel mese di Marzo una convenzione per lo svolgimento di alcuni servizi sul nostro territorio.
«E’ stato richiesto alla Regione di inserire anche Trofarello all’interno della programmazione delle attività addestrativa annuali: trattasi di attività complesse che vedono il concorso delle diverse Componenti e Strutture operative costituenti il Servizio Nazionale della protezione civile – spiega il sindaco Napoletano – Entro questa settimana verrà ultimata dagli uffici l’autorizzazione idraulica da presentare alla Regione Piemonte, così da poter immaginare di effettuare l’intervento di messa in sicurezza del Rio Sauglio attraverso una profonda pulizia non appena, nel mese di ottobre/novembre, le piante perderanno il proprio fogliame così da permettere alle macchine cippatrici di funzionare a dovere. Oltre alla pulizia, si rimuoveranno delle piante ritenute pericolose perché, a causa di problemi legati alla loro crescita o stabilità, essendo vicino a delle abitazioni costituiscono un importante rischio. Ad ogni buon conto, la pulizia del Rio Sauglio lungo al tratto abitato non è cosa da poco: infatti, essendo un rio con rive molto alte e un letto molto stretto in alcuni tratti, ne è difficile la manutenzione.
Sarà per l’Ente un grande sforzo organizzativo – è stata infatti ipotizzata la presenza di oltre sessanta operatori – e logistico poiché dovremmo disporre la chiusura temporanea di alcuni tratti di strada a Valle Sauglio e trovare dove ricoverare le imponenti macchine da lavoro che arriveranno da tutto il Piemonte».

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