CENTRO – Interrogazione al sindaco scritta a sei mani dai consiglieri di opposizione di Noi per conoscere lo stato dei lavori al cimitero capoluogo nel cantiere ove dovrebbero essere costruiti 200 nuovi loculi. «L’urgenza della realizzazione di nuovi loculi è stata evidenziata già dal lontano 2010 (con l’assegnazione ad uno studio di professionisti di Vinovo di un incarico per redigere il progetto per la realizzazione di 100 loculi) – esordisce Marco Cavaletto – Ma solo nel 2021, anche a seguito dell’impennata di decessi dovuti al COVID, il nostro Comune ha assegnato un incarico per avere un progetto esecutivo da parte dello stesso professionista che rapidamente ha aggiornato il progetto del 2010 – portando il numero di loculi da 100 a 200 – e ha consegnato il nuovo elaborato al comune. Dettaglio divertente: ci piacerebbe sapere come sia possibile che in data 20/04/2021 sia stato affidato un incarico allo Studio di Progettazione PIESSEGI di Vinovo (lo stesso che 10 anni prima aveva redatto lo studio di fattibilità complessivo, il quale solo 24 ore dopo già consegnava il progetto esecutivo al comune, ovvero il 21/04/2021; tutto ciò si trova scritto nel verbale della giunta municipale n. 44 del 23/04/2021» ironizza Cavaletto. «Questa urgenza sembra sia scemata nel corso dei mesi successivi perché, solo a metà dicembre dello scorso anno, è stato affidato l’incarico di realizzare i loculi ad una ditta per un importo di euro 149.996,55, ovvero poco meno (3,45 euro!) del limite massimo imposto dalle normative per effettuare l’assegnazione diretta ad una impresa, senza ricorrere a gara d’appalto e senza nemmeno richiedere, come sembrerebbe più opportuno, preventivi a più ditte – interviene Laura Sandrone – Anche se a Noi sembrerebbe più in linea con la trasparenza dovuta e voluta in caso di opere pubbliche una procedura che preveda la partecipazione di più ditte con relativi preventivi, ciò che non ci sembra chiaro è il perché questi lavori, così urgenti, oggi vadano così a rilento».
«Ci siamo recati sul cantiere e abbiamo constatato che, in violazione al Regolamento edilizio del Comune di Trofarello non sia stato apposto, (salvo che sia stato nascosto o salvo che sia stato sottratto alla visione dei cittadini), il cartello riportante le indicazioni di massima (progettista dei lavori, responsabile del procedimento, inizio lavori e fine lavori, importo a base d’asta e forse qualche altro elemento informativo) così come recita l’articolo 65 del Regolamento. Eppure, in base a questo articolo del Regolamento l’Amministrazione comunale nel corso del tempo può aver comminato sanzioni ai cittadini trofarellesi inadempienti nel caso di lavori di manutenzione o ristrutturazione di edifici di loro proprietà. Questa inosservanza delle norme che lo stesso Comune di Trofarello si è dato, in ossequio a norme regionali e dello Stato, determina e può determinare un pregiudizio sulla correttezza nell’azione amministrativa dell’Ente. Anzi dobbiamo corregerci: nel sopralluogo, avvenuto in data 27 ottobre 2022, abbiamo visto spuntare il cartello. Bene, come i cittadini possono constatare, fare il lavoro di controllo da parte nostra, almeno, serve a qualcosina. Per questi motivi abbiamo quindi posto una serie di domande nell’interrogazione presentata».
«Abbiamo chiesto di sapere perché i lavori stiano andando così a rilento, qual è il termine dei lavori previsto, dal momento che sul cartello, apparso come una magia ad inizio settimana, questa data non è indicata, quali tempi eventualmente verranno concessi all’impresa appaltatrice – interviene Luca Maggio – (dal momento che risulta siano già state erogate risorse finanziarie come anticipi e per l’adeguamento costi) per concludere i lavori e rendere disponibili i loculi, anche in considerazione della necessità di reperire ulteriori risorse finanziarie per il Bilancio del Comune di Trofarello che, come è noto, non è florido (vista la questione del debito che Trofarello dovrà pagare per molti anni a seguito della vicenda “quadri danneggiati dall’alluvione)». «E poi ancora quanti loculi siano già stati venduti e per quale importo complessivo incassato dal Municipio. Per quali motivi non sia stato apposto in modo visibile il cartello previsto dal Regolamento nei pressi del cantiere per la costruzione dei loculi, così come verificato (in data 22 ottobre 2022) mettendo il Comune di Trofarello in una situazione pregiudizievole – serra le fila Cavaletto – Qualcuno potrebbe chiedersi per quale motivo il gruppo consiliare NOI Trofarello abbia voluto vederci un po’ più chiaramente sulla questione loculi. Abbiamo ricevuto alcune segnalazioni da parte di cittadini che hanno già anticipato delle risorse finanziarie ma non hanno ricevuto assicurazioni sulla fine dei lavori. Sappiamo che nel frattempo, visto che i lavori stanno andando a rilento, il costo complessivo dell’opera già sta superando i 200mila euro (ecco che una ricerca di mercato con più ditte, forse, sarebbe stata più opportuna!) – conclude Cavaletto – Ci sembrava corretto effettuare una piccola indagine. Adesso attendiamo che l’Amministrazione risponda a Noi e ai cittadini che attendono fiduciosi che i lavori di cantiere per la costruzione dei loculi terminino».