Scomparso Beppe Porello, uomo mite e buono, votato a famiglia e volontariato

CENTRO – Si è spento la settimana scorsa Giuseppe Porello, “Nonno Beppe”, come lo chiamavano i ragazzi dell’Oratorio. Una persona buona, attiva e ben voluta in tutto il paese. Vice presidente dell’Avis e presidente dell’Aido negli anni ‘90 ed i primi anni del 2000. Legatissimo alla moglie Lauretta e alle figlie Caterina ed Angela. Don Beppe, parroco della città ha descritto molto bene la figura di questo trofarellese: »Era volontario in oratorio. Non era volontario nell’Auser ma era come se lo fosse. Incarnava bene la figura del cristiano con una vera disponibilità verso gli altri». Beppe era conosciuto per la propria bontà d’animo e per la propria personalità mite ed umile, Caratteristiche che lo hanno fatto sempre contraddistinguere come una grande persona». Donato di un grande senso della famiglia aveva un bellissimo rapporto con la moglie Laura, con cui si erano conosciuti da giovanissimi. Ad ottobre, avevano festeggiato i 60 anni di matrimonio.

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