
CENTRO – Una mozione, presentata dal gruppo politico Noi Trofarello, per creare il giardino della consapevolezza nel parco pubblico tra via Morgari e via Torino con panchine tutte colorate in modo differente: dedicare così ogni panchina a simbolo di memoria, ricordo e/o consapevolezza di un fatto o una discriminazione. Per esempio si potrebbe colorare una panchina bianca per la pace, una verde per le vittime della migrazione, una gialla contro le vittime di tortura, una arcobaleno per i diritti LGBT, una nera per ricordare i morti sul lavoro, una tricolore per la festa di Liberazione dal nazifascismo, una blu contro il bullismo, una viola per le discriminazioni raziali, una rosa per le vittime delle mafie, una azzurra per le vittime del terrorismo e così via. Da dove nasce l’idea del giardino della Consapevolezza? Luca Maggio, esponente di Noi Trofarello e vice presidente del Consiglio: «In questi giorni, dopo la sostanziale bocciatura della mozione proposta dal gruppo Noi di dedicare una panchina gialla a Giulio Regeni, ci siamo domandati se fosse il caso di continuare a promuovere mozioni dal contenuto simbolico e la risposta è stata ovviamente affermativa. Nel nostro percorso elettorale ci siamo presentati agli elettori dicendo che volevamo riportare Trofarello a essere Comunità… era il nostro motto ma anche il nostro credo. Per questo abbiamo pensato di proporre questa nuova mozione che chiede, sostanzialmente, di costruire/dedicare un luogo destinato alla consapevolezza e di volerlo creare nel parco giochi, dove i cittadini più piccoli vanno a giocare e a trovare spensieratezza. Non nascondiamo che la nostra idea, in realtà era molto più dettagliata e avrebbe voluto ricordare anche nomi di persone sulle panchine ma, fiduciosi che questa buona idea per sensibilizzare l’opinione pubblica possa essere accettata dalla maggioranza dei consiglieri comunali, abbiamo cercato di lasciare aperta il più possibile al dialogo la scelta dei temi da rappresentare. Noi speriamo vivamente che questa piccola idea, con un basso costo realizzativo, che tra l’altro migliorerebbe anche lo stato delle attuali panchine e che potrebbe coinvolgere scuole e associazioni, trovi un voto favorevole nel prossimo Consiglio Comunale».
