CENTRO – Appuntamento con l’Arpa di David per omaggiare la cultura ebraica.
L’Arpa di David nasce circa un anno fa nell’Associazione Culturale Giacomo Grosso. Il gruppo corale è formato da 5 persone: 4 voci femminili Rosella Ghivarello, Mara e Angela Battistella, Daniela Ceppi e la voce maschile di Enrico Crispan.
Come nasce l’Arpa di David? «Ci siamo ritrovati con un intento comune, cioé far conoscere quella parte dello stato di Israele che pochi conoscono e che i media non fanno trasparire» dice Mara Battistella. Il progetto corale nasce dall’unione di due elementi la passione per il canto e l’interesse nei confronti della cultura e della tradizione del popolo ebraico.
Da dove deriva la passione per Israele? «La simpatia per questo popolo nasce da un interesse comune, cioè da una ricerca che viene fatta sui testi sacri. Quindi scoprendo le radici della nostra civiltà. I ritmi musicali – continua Mara Battistella – sono pieni di armonia e di significato. 
Il cuore di questo progetto dimora nell’interesse per la musica e nel legame che unisce il popolo ebraico al proprio Dio e alla propria religione. Ponendosi, quindi, al di fuori di qualsiasi dibattito politico, il nostro scopo è portare l’origine che ci siamo dimenticati».
Il loro obiettivo, dunque, travalica lo sfondo religioso dei testi e quello politico dei conflitti territoriali, per arrivare a diffondere la cultura musicale di questo popolo. La serata di Venerdì 29 Gennaio prevede l’esecuzione di brani antichi risalenti a testi biblici, ma anche di brani più recenti. Inoltre, per celebrare la giornata della memoria, vi saranno dei canti che fanno riferimento alla Shoah, proprio perché, conclude Mara Battistella «Noi siamo qui per testimoniare che la Shoah è esistita».
L’invito, quindi, è rivolto a tutti coloro che hanno l’interesse e la curiosità di scoprire una musica e una tradizione portatrici non solo di significati religiosi ma di messaggi che riguardano la vita e la storia di tutti.
Il concerto si terrà venerdì 29 gennaio alle ore 21 presso l’aula Nimbo del Centro culturale Giovanni Marzanati (Via C. Battisti 25, Trofarello).
Sara Antiperini, Ludovica Arlorio, Lorenzo Papapietro, Mara Taibbi
