Sporchiamoci le mani con successo

i-bambini-delle-fateCENTRO - Giovedì 14 aprile tutti i bambini delle scuole dell’infanzia e della scuola primaria di Trofarello, con l’aiuto dei loro insegnanti, si sono “ sporcati le mani“ producendo manufatti belli ed originali che, nel pomeriggio, sono stati venduti ad offerta libera ai numerosissimi genitori e parenti degli allievi. Nella scuola primaria sono stati realizzati tanti lavoretti: quadretti, biglietti, fiori, oggettistica varia realizzati con carta, cartoncino,creta, dash, oltre alle magliette ed alle borse dipinte. C’erano anche parecchie piantine e la classe III A, utilizzando la cucina della scuola, ha preparato delle ottime crèpes,  che sono state gustate nei locali della mensa. Nelle scuole dell’infanzia  si sono realizzati cornici, fiori, origami, tovagliette, ciondoli, articoli di oggettistica varia, piantine grasse e di erbe aromatiche, biscotti e sali aromatizzati.
«Questa giornata è stata proposta dalla mamma di Edoardo, un bambino autistico che frequenta la nostra scuola primaria – spiega Marina Pavesio – è stata accettata e voluta dalla preside Valeria Fantino,  e organizzata dalle scuole di Trofarello per sostenere finanziariamente il progetto “Sporcatevi le mani” (campagna di raccolta fondi a favore di bambini e ragazzi affetti da autismo o con disabilità) della Fondazione “I bambini delle fate” di Franco Antonello. Questa organizzazione senza scopo di lucro dal 2005 finanzia progetti di associazioni, enti e strutture ospedaliere che realizzano interventi riabilitativi e di inclusione sociale e coinvolge le Imprese ed i privati proponendo loro donazioni responsabili e continuative» continua la Pavesio. «Il modello più efficace e con maggior supporto scientifico di trattamento per l’autismo è il metodo A.B.A. che migliora le abilità intellettive, il linguaggio ed i comportamenti adattativi nei bambini con disturbi dello spettro autistico; purtroppo il metodo A.B.A. è molto costoso ed è quindi molto utile l’aiuto finanziario che arriva dal territorio» spiega Alessandra Rubiolo, mamma di Edoardo. «La scelta della data è cadita sul mese di aprile, poiché proprio il 2 aprile cade la giornata dedicata all’autismo. Giornata che le nostre scuole hanno posticipato al 14, tenendo conto degli impegni delle classi partecipanti».
La signora Rubiolo ha espresso, commossa, la sua gioia nel constatare  l’affetto che i bambini hanno dimostrato nei confronti di Edoardo, che si evince dalle bellissime frasi di solidarietà presenti su tante magliette e su altri lavoretti.
I genitori si sono dimostrati molto sensibili e generosi e le somme ricavate sono state molto soddisfacenti: l’incasso della scuola primaria è stato di 1725 euro e quello delle scuole materne 870 euro.
Il prossimo appuntamento per finanziare il progetto “Sporcatevi le mani” è fissato per domenica 24 aprile, alle ore 19, nella sede degli Alpini di Trofarello, in viale della resistenza 21, con un apericena solidale.
Preside com’è andata questa iniziativa legata all’autismo? «Una bellissima iniziativa per cui abbiamo raccolto una cifra importante. Ora attendiamo che la Fata Alessandra ci dica come verranno impiegati questi soldi. C’è la terapia ABA da far partire in Piemonte e credo che con questi soldi si possa finalmente far partire questo metodo di apprendimento anche nella nostra regione».

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