L’uomo che sussurra alle lumache

Luca VajCENTRO – Ha un allevamento di 500mila lumache in 5mila metri quadri. Valsaugliese doc, 35 anni fra un mese, l’autore di questa nuova impresa è Luca Vaj.
Come le è venuto in mente di realizzare un allevamento di lumache? «Sono spinto dall’idea di orientarmi su nuovi mercati, mi sono incuriosito e mi sono buttato. Nella nostra zona non esistono ancora allevamenti di questo tipo. Ne esistono molti nel Cuneese ma non qui. Ho quindi provato. Di professione faccio il giardiniere ed è un lavoro dove c’è tantissima concorrenza. Volevo legarmi un po’ di più alla terra. Il mio allevamento è costituito da 5 mila metri quadri di terreno che ho preso in affitto, interamente recintato. Vorrei sottolineare come il mio allevamento non sia di tipo industriale ma biologico. Le lumache non vengono né sovralimentate né alimentate con integratori al di fuori di quello che già mangiano in natura: insalata, cicoria, cavoli, girasoli. Tutti prodotti che vengono seminati all’interno del loro recinto. Io, in aggiunta, integro a spot, con piante di girasoli, quando ne vedo la necessità. L’allevamento consta semplicemente nel concentrarli in uno spazio più piccolo. La concentrazione di lumache è abbastanza alta. All’interno vivono infatti 500mila lumache. Le lumache presenti ora si moltiplicheranno e, a settembre, quelle che si sono riprodotte vengono vendute, mentre i piccoli verranno allevati durante l’anno successivo e saranno pronti per la vendita, nella prossima stagione estiva. Si fa un raccolto all’anno. Le lumache comunque possono anche essere raccolte durante l’inverno». Lo scopo? «Nella prima fase l’obiettivo sarà la vendita per l’alimentazione. Io le vendo vive, spurgate nelle reti come i mitili di mare. Il passo successivo potrebbe essere l’estrazione della bava per la cosmesi e la farmaceutica. L’ultimo obiettivo che vorrei perseguire è la realizzazione del caviale di lumaca. Si tratta di una nuova moda: sono le uova di lumaca, raccolte sotto terra e mangiate. Pare siano molto buone anche se non le ho ancora provate». Per chi volesse assaggiare queste prelibatezze? «Domenica, nel corso della passeggiata a Valle Sauglio preparerò un banchetto, in via S. Rocco, accanto al lumachificio, dove offriremo delle mini frittatine alle lumache. Giusto per fare assaggiare ai più coraggiosi». Il suo mercato? «C’è molta curiosità. Io spero di vendere il più possibile ai privati ed ai ristoranti. L’invenduto sarà poi dato al consorzio della lumaca di Cherasco con cui sono consorziato. I curiosi possono consultare anche la pagina Facebook “Le lumache della Valle». Quanto costano le lumache al chilo? «Le lumache vengono vendute al pubblico a 12 euro al chilo. Sono una proteina animale con colesterolo zero. A livello nutrizionale è un ottimo prodotto».

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