Una petizione per via Ley

CENTRO - «Abbiamo fame di natura, di spazi verdi, di spazi pubblici, spazi di gioco e di aggregazione». Esordisce così  Anna Friscia a nome del gruppo trofarellese del Movimento 5 Stelle.
«È bastato il timido sole di questi giorni e il parco di via Ley si è popolato di bambini e ragazzi che lo frequentano, ci giocano al sicuro, vicino casa.
Questo parco non deve diventare un’area cani, come hanno proposto il Sindaco e l’amministrazione.
Gli amici a 4 zampe sono i benvenuti sotto attento controllo dei padroni e al guinzaglio perché, nell’euforia del gioco libero, possono spaventare i bimbi più piccoli.
Siamo i primi che qualche anno fa abbiamo proposto un’area cani a Trofarello, in zona stazione, ma veramente non si comprende questa esigenza quando parliamo di un’area, quella di via Ley, confinante con l’aperta campagna, dove gli umani accompagnatori possono far scorrazzare in lungo e in largo i loro amici quadrupedi – continua la Friscia – Gli abitanti della zona hanno gia raccolto molte firme per chiedere al sindaco di non sottrarre anche questo parco al gioco dei più giovani e all’aggregazione delle famiglie, anzi chiedono adeguati arredi, qualche gioco per i più grandi e per i piccoli e, noi aggiungiamo, qualche attrezzo per la ginnastica dolce per gli adulti. Si propone di creare anche un’altra piccola entrata (lato bivio S. gian), qualche tavolo e panche per i genitori che vogliono festeggiare i compleanni dei loro piccoli, qualche sabbiera, qualche fontana bassa per giocare con l’acqua d’estate».

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