Visca ripropone la semplificazione per Tasi e Imu a domicilio «Non è accertamento. Se ci sono errori, comunicarli agli uffici»

CENTRO – L’amministrazione Visca sceglie di ripercorrere la strada della semplificazione per il pagamento della TASI e dell’IMU. Ma mette le mani avanti spiegando di che si tratta per evitare il pasticcio che si era verificato l’anno scorso con le lettere inviate senza spiegazione che misero in allarme tutti i cittadini. «Non è un obbligo normativo né un’attività di accertamento, sia chiaro – esordisce il sindaco Visca – Come già fatto lo scorso anno, anche quest’anno, invieremo a un gran numero di trofarellesi la comunicazione completa dei modelli F24 precompilati per il pagamento della TASI e dell’IMU per l’anno 2018. Lo scopo dell’operazione è assicurare la massima semplificazione degli adempimenti dei contribuenti e la possibilità per l’Ente di individuare errori o lievi discordanze di dati presenti nella Banca Dati Comunale. In questo modo continua un virtuoso percorso di bonifica – continua il sindaco e precisa – Potrebbe accadere, proprio per alcuni errori contenuti nella Banca dati, che la comunicazione giunga anche a persone esenti a vario titolo o con valori lievemente discordanti.
Questa iniziativa è proprio volta ad evitare questi equivoci che possono essere facilmente risolti recandosi presso gli uffici comunali.
L’Ufficio Tributi sarà a disposizione per garantire la correzione in tempo reale sia nell’orario di sportello, sia prevedendo appuntamenti dedicati fuori dall’orario di sportello per i casi più complessi, oltre che alle rettifiche via mail (con risposte nella maggior parte dei casi entro una o due giornate lavorative dal ricevimento della mail) o durante gli sportelli telefonici. Ripeto: i modelli F24 che saranno inviati non hanno carattere di ingiunzione ma di mera collaborazione».

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