Il sindaco Napoletano scrive al Ministero per chiedere la proroga dei bonus edilizi

CENTRO – Il sindaco scrive al ministero per chiedere la proroga dei bonus edilizi. Il Superbonus 110% è una misura di incentivazione introdotta dal D.L. “Rilancio” 19 maggio 2020, n. 34, con l’allora premier Giuseppe Conte, che punta a rendere più efficienti e più sicure le nostre abitazioni. Il meccanismo prevede che gli interventi possano essere svolti anche a costo zero per il cittadino. Poi vi sono altri meccanismi incentivanti quali l’Ecobonus, il Sismabonus e il Bonus facciate. Tutto questo ha creato un meccanismo virtuoso: il patrimonio edilizio degli italiani viene riqualificato e il settore dell’edilizia, e l’economia in generale, ne trae beneficio. «A Trofarello sono molti i proprietari di casa che hanno fatto domanda agli uffici per ottenere chiarimenti e per presentare le proprie istanze, a volte mettendo in difficoltà proprio gli impiegati visto l’alto numero di richieste – spiega il sindaco Napoletano – Questo ci ha portato a spingere ancora di più verso la digitalizzazione. Crediamo che la riqualificazione del patrimonio immobiliare, soprattutto dal punto di vista energetico, sia la strada giusta. Ci siamo dimostrati anche disponibili a ragionare con le società sportive di Trofarello, aderendo alla richiesta portata avanti dal Trofarello Calcio per la riqualificazione di parte del patrimonio edilizio dell’impianto Mazzola proprio con il 110%.
Per questo motivo ho deciso di aderire alla mobilitazione dell’Uncem, della quali mi ha reso edotto il consigliere Marco Cavaletto, che ringrazio, e ho personalmente scritto al Ministro delle Infrastrutture E. Giovannini e a quello dell’Economia D. Franco rappresentando l’esigenza di portare ancora avanti il pacchetto di incentivi rappresentato dal 110%, dal Sismabonus, dal Bonus Facciate e dall’Ecobonus. Nel disegno di legge di Bilancio 2022, approvato dal Consiglio dei Ministri nella riunione del 28 ottobre 2021, c’è una apertura alla proroga degli attuali bonus, ma come ho scritto ai ministri l’auspicio è quello che si possano diminuire le restrizioni che ne possano limitare la fruizione. Sono ancora tanti proprietari di casa trofarellesi che non sono riusciti a fruire di questi bonus, soprattutto per la mancanza di imprese disponibili e la carenza di materiali. Oggi l’edilizia è “in bolla”, con la proroga dei termini potremmo tutti beneficiare delle migliori condizioni».
Il testo della lettera:
“Come Sindaco, con la mia Amministrazione comunale, a nome di tutti i Concittadini e delle imprese che operano sul territorio, sottopongo ai Vostri Dicasteri e alla Vostra particolare attenzione, una istanza che ritengo particolarmente importante relativa all’estensione dei bonus per l’edilizia, al 2025. Abbiamo sempre considerato importantissimi Sismabonus, Ecobonus, Bonus Facciate, Ristrutturazioni e 110%. Non riteniamo sostenibile l’estensione solo ai condomini per i prossimi anni. È invece importante, decisiva per il nostro territorio, l’estensione dei bonus a tutti gli immobili, abitazioni unifamiliari in primis, comprese le seconde case e gli alberghi.
Aderendo alla richiesta portata avanti anche con l’Uncem, Vi chiedo di prorogare tutti gli attuali bonus al 2025 limitando eventuali restrizioni che ne possano limitare la fruizione.
Come Sindaco della mia comunità sono disponibile a lavorare con Voi su questo fronte”.

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