CENTRO – Una interrogazione contro il grave stato di abbandono della ex aula del consiglio comunale, lo spazio realizzato negli anni ‘90, attiguo all’edificio comunale di piazza 1° Maggio. L’ha presentata il gruppo di opposizione Noi Trofarello per chiedere alla maggioranza un intervento per la ristrutturazione dell’area. «La nuova sala del consiglio era pensata come uno spazio aperto e a disposizione della cittadinanza per svolgere dibattiti, conferenze, proiezioni cinematografiche. E così avveniva – spiega il consigliere Marco Cavaletto – In quella sala si ricordano eventi come i concerti a cura della Banda Santa Cecilia e della Easy Big Band, o la memorabile l’accoglienza tributata a Piero Angela a metà anni ‘90.
Purtroppo nel corso degli anni, progressivamente, la sala consigliare è stata praticamente abbandonata, e dagli anni 2000 non è più stata utilizzata, anche perché si sono verificate abbondanti infiltrazioni provenienti dalla soprastante terrazza a gradoni. Infatti anche la terrazza esterna, con la scalinata pensata per manifestazioni ed eventi rivolti alla cittadinanza, è impraticabile: ogni cittadino può oggi verificare lo stato di abbandono e degrado in cui si trova (per effetto delle intemperie e per una assoluta carenza di manutenzione che ne hanno determinato, di fatto, il decadimento).
Il gruppo consigliare Noi Trofarello, che per altro aveva previsto nel suo programma elettorale la sistemazione di questi spazi, propone oggi al Sindaco e alla Giunta di promuovere un dibattito in consiglio Comunale e di affrontare la questione della ristrutturazione di questa parte dell’edificio».
«NOI crediamo – racconta la capogruppo Laura Sandrone – che il Municipio debba essere la casa del cittadino a tutti gli effetti, vorremmo un edificio comunale decoroso e accogliente, così come avviene nella maggior parte delle città che, infatti, scelgono di collocare gli uffici comunali nei loro palazzi più belli e prestigiosi. Non solo, vorremmo anche che ritrovasse quella funzione di spazio collettivo per concerti e manifestazioni così come era stato pensato. Pur considerando che, purtroppo, a Trofarello non esiste un edificio storico che possa essere funzionale a questo scopo, tuttavia ci chiediamo come sia possibile che, in oltre venti anni, le passate amministrazioni e l’attuale che ne è la continuità non si siano mai poste il problema di trovare risorse per mettere in sicurezza e ristrutturare questi spazi, per renderli agibili alla cittadinanza – come dovrebbe essere – anche solo per una questione di decoro dell’amministrazione e del paese.
Per questo ci chiediamo se non sia opportuno prevedere, all’interno di un progetto di ristrutturazione più complessivo, lo spostamento degli uffici che occupano il Centro Marzanati (servizi sociali) e che occupano l’edificio ubicato in Piazzale Europa (Vigili urbani e commercio) allo scopo di rendere la loro azione più efficiente ed efficace se collocati nei pressi del Municipio e soprattutto per restituire alla cittadinanza i locali che risulterebbero liberi con questo spostamento».